Federica Peyrolo
"Essere parte di ciò che ci circonda, dei ricordi. Qual è il confine tra il corpo e l'oggetto?"
Allacciare le cinture di sicurezza (L'Aquila piazza Regina Margherita, 2014). Federica Peyrolo è nata a Susa, in provincia di Torino il 27 maggio 1989. Nel 2011 si è diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Torino. Successivamente ha conseguito il Diplôme National Supérieur d’Expression Plastique (DNSEP) presso L’Ecole Superieure de Beaux Arts di Le Mans. Attualmente espone, vive e lavora tra Francia e Italia. L’attaccamento agli oggetti, ai ricordi personali o altrui è la materia prima del lavoro di Federica Peyrolo, che si esprime soprattutto servendosi della video installazione e della messa in scena (di corpo-oggetti, sculture viventi o di bande di paese). Giocando sul qui e sull’altrove, sull’oggi e sul passato, percorrendo un universo che va dall’infanzia all’età adulta, il suo lavoro mette in luce rapporti problematici, sproporzioni, giunti mancanti e connessioni impossibili, che si rivelano in un tono a volte burlesque, a volte interrogativo. Guardare al passato e all’esperienza personale per produrre nuove idee e sviluppi - un futuro enigmatico, incerto ma pieno di meraviglia.